LABORATORIO EMOZIONALE: GESTIRE IL LITIGIO

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Due mostriDue mostri

Proposta per bambini della scuola dell’infanzia e primaria.

Gli obiettivi dell’ attività sono: divertire il bambino e stimolare l’intelligenza emotiva (gestione della rabbia in particolare nel caso di un litigio).
Libro di riferimento: DUE MOSTRI  di David McKee, Lapis.

L’attività proposta desidera affrontare il tema del litigio: situazione scomoda che ognuno di noi ha dovuto gestire almeno una volta nella vita. I bambini si trovano molto spesso a scontrarsi con amici e compagni, fa parte del percorso di crescita e della costruzione del carattere, ma va in qualche modo affrontato e gestito.
Il libro di David MacKee racconta di due mostri che litigano con tanta furia da distruggere una montagna intera, senza rendersi conto che stanno dicendo la stessa cosa semplicemente in due modi differenti: a volte è solo una  questione di punti di vista.
Sarà la metafora del mostro spacca-montagne a spiegare al bambino la forza che possiamo tirar fuori nel momento in cui desideriamo difendere le nostre idee ma anche il valore del confronto per assumere nuove prospettive attraverso un punto di vista diverso dal nostro.
Tale messaggio è trasmesso al bambino senza troppi moralismi ma attraverso una storia divertente fatta di offese e massi volanti.

due-mostri-di-david-mckee-lapisIn seguito alla lettura o alla drammatizzazione della storia si proporrà al bambino la decorazione di una scatola con l’utilizzo di pezzi di carta e stoffa molto diversi fra loro: alcuni di colori freddi e dagli angoli spigolosi e altri di colori caldi e dalle linee morbide. L’obiettivo del collage sarà quello di creare un disegno armonioso con l’utilizzo di forme e colori opposti ma in qualche modo complementari, proprio come le personalità di due persone impegnate nel litigio, che nonostante tutto possono travare un punto d’accordo e completarsi a vicenda. La scatola decorata potrà divenatre la scatola del litigio, pronta a contenere idee e opinioni contrastanti nella speranza che trovino un punto in comune.